Negli ultimi anni, il cloud pubblico si è affermato come acceleratore essenziale della trasformazione digitale. Le sue promesse di scalabilità on-demand, flessibilità operativa e modelli di costo pay-as-you-go sono seducenti, soprattutto per le aziende che cercano agilità e time-to-market. Tuttavia, dietro questo entusiasmo si nasconde un problema che spesso viene relegato in secondo piano: la dipendenza tecnologica da un unico fornitore. Una dipendenza che, se non anticipata, può compromettere la sovranità digitale, aumentare i costi di uscita e limitare il margine di manovra strategico.
La reversibilità del cloud, ovvero la possibilità di riprendere il controllo dei dati, delle applicazioni e dell'infrastruttura e di reinserirli altrove, sta quindi diventando una questione critica di governance.
Perché la reversibilità del cloud è un problema importante?
Rischio di vendor lock-in
I grandi fornitori di cloud, i cosiddetti "hyperscaler", sono quelli che hanno più da perdere. AWS, Microsoft Azure o Google Cloud - offrono potenti servizi proprietari che spesso sono molto ben integrati, ma non molto interoperabili. Un'azienda che costruisce il proprio IS attorno a servizi come AWS Lambda, Funzioni di Azure, BigQueryo Chiave inglese per le nuvolesi trova rapidamente di fronte a una dipendenza strutturale.
Costi di uscita sottostimati
L'abbandono del cloud può essere accompagnato da costi tecnici, finanziari e operativi significativi. Il tariffe per il trasferimento dei dati in uscita (tariffe di uscita) può diventare una vera e propria trappola finanziaria. Ad esempio, il trasferimento di 10 TB di dati da AWS a un altro cloud o data center può generare costi superiori a 1.000 euro, senza contare i costi di riallocazione.
Inoltre, alcuni contratti includono clausole restrittive sul recupero dei dati, sui periodi di conservazione o sulle penali anticipate, rendendo l'uscita ancora più complessa.
Crescenti vincoli normativi
Le autorità di regolamentazione chiedono sempre più garanzie che il localizzazione, tracciabilità e reperibilità dei dati. Le RGPD richiede alle aziende di sapere in ogni momento dove sono conservati i dati personali e di poterli cancellare o trasferire in qualsiasi momento. In settori come saluteil settore pubblicoo servizi finanziarile sfide di conformità e sovranità richiedono meccanismi di reversibilità collaudati.
Come si costruisce una strategia di reversibilità efficace?
Una strategia di reversibilità non può essere improvvisata alla fine di un progetto. a montefin dalla fase di progettazione dell'architettura cloud. Ecco le leve principali da mobilitare:
Favorire architetture interoperabili e portatili
L'adozione di standard aperti evita servizi troppo specifici per un solo cloud provider. Inoltre, l'uso di pronto per il multi-cloud come OpenShift o Il caveau della HashiCorp facilita le transizioni.
Ad esempio, è possibile utilizzare :
- Kubernetes per l'orchestrazione dei container,
- Terraform per la gestione delle infrastrutture (IaC),
- API RESTful per gli scambi di applicazioni.
Strutturare la governance dei dati
Anche i formati dei dati e gli strumenti di elaborazione devono essere scelti con cura. Scegliere i formati aperto e interoperabile (JSON, CSV, Parquet) e soluzioni di integrazione come Apache NiFi, Airbyte o Flusso d'aria Apacheche facilitano la sincronizzazione o la migrazione in un altro ambiente.
È inoltre essenziale mettere in atto un mappatura dei dati (Data Catalog) e una chiara documentazione dell'architettura tecnica per garantire un trasferimento controllato.
Incorporare la reversibilità nei contratti
Quando si stipula un contratto con un fornitore di cloud, assicurarsi di includere :
- A clausola di reversibilità Questo includerà una chiara descrizione di come verranno recuperati i dati, i formati previsti, le scadenze e gli impegni di supporto.
- Da clausole di costo di uscitacompresi gli oneri di uscita e le eventuali penali di rottura.
- Un periodo di coesistenza o doppia corsaconsentendo una migrazione graduale.
I giocatori europei o sovrani offrono ora reversibile per design" offrecon infrastrutture multi-cloud compatibili e SLA che tengano conto di questi requisiti.
La reversibilità del cloud è una delle essenziale per una strategia cloud sostenibile, sovrana e responsabile. Le aziende che lo includono fin dall'inizio dei loro progetti mantengono la loro libertà di azione, controllano i costi in modo più efficace e rispondono ai requisiti normativi con maggiore tranquillità.
In Cloud Temple, costruendo architetture aperte, documentate e governate, forniamo ai nostri clienti forti garanzie di reversibilità.senza dipendenza.